Forme verbali

Momento grammaticale separato dopo la lettura del Vampiro di Novellara

Nell'ambito della serie di lezioni sul vampiro Novellara, ci soffermeremo su alcuni argomenti di grammatica, scrittura o linguistici in generale. Uno di questi è lo studio dei verbi, un argomento vasto e complesso che cercheremo di svolgere al meglio. 

Verranno svolti diversi esercizi, sia su carta che alla lavagna e on-line (nel sito wordwall: https://wordwall.net/it/community/forma-attiva-e-passiva), e verranno applicate le conoscenze acquisite. Svolgeremo anche un'attività che coniugherà la grammatica relativa alle forme verbali, alla sintassi e la costruzione della frase (vedi di seguito).

Tutto il materiale è disponibile nella nostra pagina Teams.

In questa serie di lezioni ci concentreremo sulle forme verbali; successivamente sarà la volta dei tempi verbali, in particolare i tempi passati, dell'indicativo. Comprendere le forme e i tempi dei verbi in italiano è fondamentale per costruire frasi corrette e comunicare in modo efficace nella lingua.

 

ATTIVITÀ CON LE CARTE

L'attività, focalizzata sull consolidamento dell'uso della forma riflessiva dei verbi, si svolge come segue:

• L'insegnante distribuisce quattro-cinque carte a testa; ogni alunno più chiedere di cambiare una di esse.
• In ogni carta è disegnata una scena che rappresenta un verbo riflessivo (lavarsi, divertirsi, sposarsi, ...).
• Il primo alunno sceglie una delle sue carte e la deve usare per formare un paio di frasi di senso compiuto; questo è l'inizio di una storia ...
• ... che il secondo compagno continuerà, scegliendo una delle sue carte.
• Il gioco prosegue alternandosi fra compagni, fino all'esaurimento delle carte. Dunque gli alunni devono prestare attenzione non solo al corretto uso dei verbi e alla sintassi, ma anche a lasciare al compagno che segue la possibilità di continuare la storia.

Alla fine si legge l'intera storia ad alta voce, sottolineando le varie forme verbali (spesso vengono inseriti inconsciamente anche altri verbi riflessivi).

 

PICCOLA NOTA GRAMMATICALE

I verbi sono le parole che esprimono le azioni compiute o subite (mangiare, lavare, dormire, amare, potere, essere, avere, ...). In italiano, a differenza dello svedese, le varie voci verbali assumono una forma diversa a seconda del soggetto (si dice della "persona": io, tu, lui, lei, esso, essa, noi, voi, loro, essi), ovvero rispetto a chi si riferiscono (io parlo, tu parli, ..., voi parlate, ...; in svedese, invece, la forma è pratar per tutte le persone).

Le parole di ogni verbo cambiano il finale anche a seconda del modo del verbo (se stiamo parlando di qualcosa che accade veramente usiamo l'indicativo; se parliamo di un ipotesi usiamo il congiuntivo, eccetera), del tempo (passato, presente, futuro) e della forma (attiva, passiva, riflessiva).

 

Modi

In italiano, i verbi possono essere classificati in diversi modi, di cui i principali sono quattro:

• l'indicativo esprime azioni reali ed è utilizzato per narrare (cioè raccontare) fatti o eventi che si verificano effettivamente nel tempo presente (mangio la pizza), passato (ho mangiato la pizza, mangiai la pizza, ...) o futuro (mangerò la pizza);
• il congiuntivo esprime possibilità, desiderio, dubbio o situazioni ipotetiche (se mangiassi una pizza sarei soddisfatto);
• il condizionale esprime azioni che sono condizionate, cioè dipendono, da un'altra azione o evento (se potessi, mangerei una buona pizza);
• l'imperativo esprime comandi, richieste, inviti o consigli diretti (mangia la pizza!).

 

Tempi

I verbi italiani possono essere coniugati in diversi tempi:

• presente: per azioni che accadono ora o abitualmente;
• passato: per azioni che sono già accadute - nota che, nella forma indicativa, esistono cinque diversi tipi di passati, a seconda se si tratta di un passato vicino (prossimo) o lontano (remoto) rispetto a chi parla, o se è un passato indefinito, e altre variazioni ancora;
• futuro: per azioni che accadranno in seguito.

 

Forme

Le forme dei verbi in italiano includono:

• forma attiva: il soggetto compie direttamente l'azione (ad esempio, "Io mangio la pizza").
• forma passiva: il soggetto subisce l'azione (ad esempio, "La pizza viene mangiata da me").
• forma riflessiva: il soggetto compie l'azione su se stesso (ad esempio, "Mi lavo le mani").
  

Comprendere le forme dei verbi in italiano è fondamentale per costruire frasi corrette e comunicare in modo efficace nella lingua.

Läroplanskopplingar

Syfte

• förmåga att formulera sig och kommunicera i tal och skrift, urskilja språkliga strukturer och följa språkliga normer,
• förmåga att använda sitt modersmål som ett medel för sin språkutveckling och sitt lärande,
• förmåga att anpassa språket efter olika syften, mottagare och sammanhang,

Centralt innehåll

• Strategier för skrivande av olika typer av texter med anpassning till deras uppbyggnad och språkliga drag. Skapande av texter där ord, bild och ljud samspelar
• Modersmålets grundläggande struktur i jämförelse med svenskan. Ordbildning och meningsbyggnad på modersmålet i jämförelse med svenskan.
• Översättning av och jämförelser mellan ord, begrepp, fraser och texter på modersmålet och på svenska.
• Skillnader i språkanvändning beroende på syfte, mottagare och sammanhang. Språkets betydelse för att utöva inflytande.